Conversazioni con Napoleone. Palmanova

La terza cerchia fortificata di Palmanova, patrimonio UNESCO, fu ordinata da Napoleone Bonaparte, giunto nella città stellare il 18 marzo 1797. I lavori durarono quattro anni e impegnarono quattromila persone nella realizzazione del progetto dell'ingegnere militare François de Chasseloup-Laubat, che immaginò, oltre alla cerchia difensiva delle lunette napoleoniche, un’ulteriore linea di difesa costituita da tre campi trincerati.

Le memorie napoleoniche ancora presenti e la loro valorizzazione in chiave turistica e culturale sono state il tema delle “Conversazioni con Napoleone”, un evento promosso da “Destini Imperiali” insieme al Comune di Palmanova, sabato 18 novembre, nella Sala d’onore, con la partecipazione di PromoTurismoFVG.

Il programma si è aperto con i saluti del Sindaco del Comune di Palmanova, Francesco Martines, e con l'introduzione dell'Assessore alla cultura, turismo, rapporti con le Associazioni Adriana Danielis. Seguiranno gli interventi di Paolo Foramitti, storico ed editore, che ha parlato delle Memorie del territorio per il turismo europeo e di Federica Zar di Aps comunicazione, che ha illustrato il progetto Destini Imperiali. I Napoleonidi in Friuli Venezia Giulia. L’incontro è stato concluso da Luigia Del Monte di 2East Italy-Rete d’imprese e da Alessandra Fogar di PromoTurismoFVG con un approfondimento su La stella perfetta. Valorizzazione turistica del sito UNESCO di Palmanova.

Ai partecipanti è stata poi riservata  una breve visita, con illustrazione da parte di Paolo Foramitti, ad alcune delle memorie napoleoniche ancora presenti a Palmanova. Fra queste, si ricordano il basamento del pennone della piazza con le scritte rivoluzionarie francesi del 1797, la presunta casa – a Borgo Udine – che ospitò Napoleone con la lapide che riporta la dichiarazione di guerra alla Serenissima (il Manifesto di Palmanova stampato tra il 16 e il 19 maggio 1797), il Palazzo del Ragionato.

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