La residenza triestina della Duchessa di Berry

Il Palazzo che sorge a Trieste al civico 24 di via del Lazzareto ha svolto un importante ruolo nella storia d’Europa. Per 12 anni fu infatti la residenza della duchessa di Berry, nata Maria Carolina di Borbone e Due Sicilie e madre dell'ultimo re legittimo di Francia, Enrico V, conte di Chambord, che visse a lungo a Gorizia.
Maria Carolina, era sorellastra della moglie di Carlo V Borbone, il mancato Re di Spagna che non salì al trono a causa dell’abolizione della Legge Salica. Ma soprattutto per circa un quarto di secolo, l'edificio ospitò una parte della Corte di Spagna in esilio quando Carlo V, vi si stabili con il suo seguito dopo aver lasciato l’amata patria.
All'epoca, dalle finestre e dai balconi ci si affacciava direttamente sul mare. Donna molto particolare, era poco attaccata all'etichetta, amava invitare gente, ed era molto sensibile alla moda. La duchessa di Berry era una grande mecenate, che incoraggiava i pittori, i musicisti e i letterati tanto che, durante il periodo triestino, la casa di via del Lazzareto fu per lunghi anni uno dei più rinomati salotti triestini dell’‘800. Qui, tra gli altri, soggiornarono l'imperatore Francesco Giuseppe, Massimiliano d’Asburgo e la moglie Carlotta, il generale spagnolo Cabrera che era a capo del più importante partito carlista, l'ammiraglio austriaco Tegetthoff che sconfisse la flotta italiana nella battaglia di Lissa, il console ed esploratore inglese Burton che tradusse “Le Mille e una Notte”, oltre a personalità importanti della vita cittadina di allora, come il barone Pasquale Revoltella, Giovanni Guglielmo Sartorio e il Vescovo Bartolomeo Legat. 

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