L'anello di Joséphine
Napoleone aveva sposato nel 1796 Marie Joséphine Rose Tascher de la Pagerie, nata in Martinica, che all'epoca era considerata una delle donne più affascinanti di Parigi. Poco dopo averla sposata, il generale partì con la sua Armata alla conquista dell'Italia dove Joséphine lo raggiunse qualche mese dopo.
Quando Napoleone venne in Friuli per le trattative che portarono alla firma del Trattato di Campoformido lei preferì fermarsi a Milano fino a quando il giovane Napoleone volle che la sua sposa lo raggiungesse a Villa Manin. Joséphine giunse a Villa Manin nella tarda serata del 17 settembre 1797: aveva con sé il suo adorato cagnolino Fortuné. Tutti fecero a gara per organizzare per lei ricevimenti e feste ma lei si annoiò parecchio in mezzo a tutti quei generali e quei diplomatici. Così andò spesso a Udine.
Si racconta che un giorno, rientrando da Udine verso Villa Manin si sia fermata a Campoformido dove perse un anello prezioso. Ancora oggi quando i giovani perdono il loro tempo a bere o a parlare di corbellerie nelle osterie, i vecchi dicono: “Andate a zappare la terra, forse troverete l'anello di Giuseppina”.