Via Gioacchino Murat

Gioacchino Murat, generale di Napoleone Bonaparte e re di Napoli, è marito della sorella di Napoleone, Carolina. La regina di Napoli, dopo la fucilazione del marito, si rifugia a Trieste dove compera, nel 1825, la villa neoclassica di Campo Marzio, già appartenuta a Elisa, demolita a cavallo dei secoli XIX e XX e oggi ricordata solo dall’omonima via.

Nei pressi di via Murat si trova via Franca (dal latino “libera”): la via, aperta già a metà dell'Ottocento, porta questo nome per ricordare che in alcune case della zona avevano avuto ospitalità varie personalità dei napoleonici in esilio.