1813
Con la pace firmata a Schonbrunn il 14 ottobre 1809 anche il cantone di Tarvisio entra a far parte del napoleonico Regno d'Italia, e dal punto di vista amministrativo, è ascritto al secondo distretto (Tolmezzo) del dipartimento di Passariano.
Ma il 1813 è nuovamente un anno di guerra. A difendersi, in questa occasione, sono i francesi e le giovani leve dell'esercito del Regno d'Italia. L'avanzata austriaca costringe ad una rapida ritirata queste truppe. La campagna militare degli austriaci termina in Val Canale nell'ottobre 1813. Non si registrano scontri fra grandi reparti, come per le operazioni degli anni precedenti. Va citata una lapide che all'ingresso della Val Bartolo, a nord dell'abitato di Camporosso, ricorda il passaggio dei vittoriosi Cacciatori austriaci in quelle giornate che - dopo il periodo napoleonico - videro tornare tutto il comprensorio alla Carinzia e più in generale all'Impero asburgico.
Il 17 agosto 1813 le Province Illiriche vengono occupate nonostante la resistenza francese e il viceré e le truppe si ritirano precipitosamente in Lombardia.
La Contea di Gorizia e Gradisca ritorna all’Austria.
Il 6 dicembre 1813 un brigantino inglese e dodici scialuppe attaccano Grado, ma gli invasori vengono respinti.