Francesco Giuseppe Imperatore

Francesco Giuseppe I d'Austria nacque a Vienna nel castello di Schönbrunn nell’agosto del 1830. Nella sua vita si potrebbe dire che abbia ricoperto le più alte posizioni di potere nell’Europa del suo tempo. E’ stato imperatore d’Austria dal 1848 fino alla disgregazione dell’impero austro ungarico nel 1916 ma anche Re di Boemia e di molti altri territori. Fino al 1866 fu anche re del Regno Lombardo Veneto regnando quindi anche sulle terre friulane. Apparteneva alla casa d’Asburgo-Lorena e di fatto, è stato l’ultimo vero sovrano assoluto.

Il suo regno durato quasi 68 anni, ha superato la durata di ogni altro sovrano della sua dinastia, ma le scelte di governo in politica interna ed estera, ritenute reazionarie, lo fecero risultare come il responsabile del disgregamento e della dissoluzione dell'Impero Austro-Ungarico. Morì nel 1916 a 86 anni a Schönbrunn il castello dove era nato, per le complicazioni di una polmonite.

Francesco Giuseppe fu "duca del Friuli, conte principesco di Gorizia e Gradisca, margravio d'Istria e Signore di Trieste", antico sovrano delle genti del Friuli Venezia Giulia e di tante nazioni del Vecchio Continente, che lo consideravano un mito internazionale di buon governo e unità dei popoli.
Nella vita privata visse molte tragedie: la fucilazione in Messico del fratello minore Massimiliano, che a lungo visse a Trieste costruendo il meraviglioso castello di Miramare; la morte avvenuta con un suicidio del suo unico figlio maschio ed erede, Rodolfo d’Asburgo Lorena; l'omicidio della moglie, la principessa Sissi avvenuto a Ginevra per mano di un anarchico italiano e infine l'assassinio del nipote Francesco Ferdinando a Sarajevo che diede inizio alla Prima disastrosa Guerra mondiale.

Alla morte di Francesco Giuseppe nel 1916, seguì la sconfitta militare austro-tedesca nella Grande Guerra: i divergenti interessi nazionali dei popoli, e la cacciata degli Asburgo-Lorena dall'Austria con la proclamazione della repubblica portarono alla dissoluzione dell'Impero nell'autunno 1918.

Francesco Giuseppe e la moglie Elisabeth detta Sissi visitarono il Friuli più volte. L’Imperatore nutriva particolare stima e considerazione per la città di Gorizia, che nel 1916 definì "la perla della mia corona", caduta proprio in quell’anno sotto il piombo del Regio Esercito Italiano, e durante i quasi settant’anni di governo visitò ben cinque volte la città: nel 1850, nel 1857, nel 1875, nel 1882, e nel 1900 (in occasione dei quattrocento anni di fedeltà di Gorizia e Gradisca all’Austria).

Nel 1857 l’imperatore e la moglie fecero un importante viaggio in Italia, furono a Milano ma si recarono a visitare anche le “loro” terre friulane giungendo a Udine a Gorizia e a Trieste. Le cronache dell’epoca riportano che durante la visita a Gorizia i reali fecero visita a due istituzioni legate a doppio filo all’Impero, ovvero il monastero delle Orsoline, visitato dall’Imperatrice Elisabetta e dalla piccola Arciduchessa Sofia e il Ginnasio goriziano di Via delle Scuole, visitato dall’Imperatore stesso. A Trieste, Francesco Giuseppe si recò spesso, era la città in cui viveva il fratello più piccolo Massimiliano ed inoltre era di notevole importanza per l’impero. A Trieste nel luglio 1857 alla sua presenza, si inaugura la Ferrovia Meridionale che, congiungendo Trieste a Vienna, intensifica i rapporti commerciali tra la capitale e il suo principale porto sull'Adriatico.  A memoria della visita della coppia reale nella città di Udine rimane, tra i vari documenti, un’ode composta in loro onore da un poeta rimasto anonimo e che celebra la grandezza dell’imperatore e la grazia e bellezza della sua consorte. Il documento è tutt’ora conservato nella Biblioteca Civica di Udine.