Piazza Attilio Hortis

Piazza Attilio Hortis, antico sito di permanenza cimiteriale in epoca paleocristiana, si trova nel centro storico di Trieste al limite dell'edificato di Cittavecchia ,nel Borgo Giuseppino. La piazza fu ricavata dalla demolizione di una parte del convento dei padri minoriti annesso alla chiesa di Sant'Antonio Vecchio (oggi Beata Vergine del Soccorso). L'amministrazione francese la intitolò alla vittoria di Lutzen e il governo austriaco la ribattezzò Piazza Lipsia per celebrare la sconfitta napoleonica.
Il giardino occupa la quasi totalità della piazza con una superficie di 2100 mq., e vi sono presenti grandi alberi di pregio provenienti da paesi esotici.
Al centro del giardino è posta una statua che ricorda Jacopo Hortis, insigne uomo politico cittadino, opera dello scultore Giovanni Mayer. Piazza Hortis è il fulcro di un asse portante che collega Piazza Unità e le Istituzioni culturali quali la Biblioteca Civica e la Galleria d'Arte Contemporanea del Museo Revoltella all'area di Campo Marzio.
Intorno al giardino si trovano il palazzo di Maurizio Biserini (sede della Biblioteca Civica e del Museo di Storia Naturale, riadattato su progetto dell’architetto Pietro Nobile), l'edificio costruito nel 1877 per le istituzioni scolastiche (Istituto Nautico, scuola elementare Nazario Sauro e Istituto tecnico Gian Rinaldo Carli), oltre ad altri edifici degni di nota per lo stile architettonico come la Casa Czievotich, già sede del tribunale.
Il piccolo giardino offre un momento di sosta nel centro storico tra suggestioni culturali, mostre, concerti e chiacchiere all'aperto. Nonostante il brusio del quartiere, l'area verde, se pur di facile accesso da ogni lato, appare solitaria e silenziosa, come se dovesse essere animata e illuminata.

TOP